Ri-evoluzione telematica: Prometeo

31/01/2015 Presentazione telematica delle istanze edilizie

 

 

Forse è eccessivo parlare di rivoluzione ma sicuramente è adeguato il termine evoluzione.

Mi sto riferendo alla "nuova" modalità di presentazione delle istanze edilizie in modalità telematica, a ben valutare non tanto nuova in quanto, almeno da noi, sono già tre anni che il sistema è stato introdotto in alcuni comuni pionieri. Ne parlo ora perchè da gennaio anche il comune in cui risiedo e lavoro, Pertica Bassa, ha decido si adottare questa procedura per la trasmissione delle istanze.
La Firma Digitale è un obbligo normativo , ad esempio è obbligatoria per le Società, depositare il bilancio, per essere iscritti ad un albo o ordine professionale (Geometri, Ingegneri, Avvocati ecc), per presentare telematicamente atti e domande presso il Registro delle Imprese, per la fatturazione elettronica presso le Pubbliche Amministrazioni e in molti altri casi ancora.

Questo sistema innovativo, volto allo snellimento e razionalizzazione delle operazioni di predisposizione delle pratiche edilizie e relative istruttorie, è stato sviluppato dalla società Secoval S.r.l., realtà polifunzionale nella gestione dei servizi comunali , partecipata dalla Comunità di Valle Sabbia, strutturata che opera in provincia di Brescia da tempo.

La procedura dedicata si chiama Prometeo, e consiste nella possibilità di creare faldoni virtuali contenenti tutti i documenti riferiti ad una determinata pratica in ambito edilizio, il vantaggio è sicuramente notevole in quanto permette di risparmiare tempo e limitare al minimo la quantità di carta che inevitabilmente si verrebbe a creare. Altro indubbio vantaggio è quello di uniformare su tutto il territorio provinciale la modulistica e la tipologia dei documenti richiesti dagli uffici tecnici dei comuni.

Anche i versamenti per diritti di segreteria andranno eseguiti con il metodo tradizionale allegando copia delle ricevute in pdf. opportunamente firmate digitalmente, le marche da bollo andranno acquistate inserendo il numero di serie in apposito modulo tenendo a disposizione nelle nostre cartelle di studio la marca adesiva in carta.

Il concetto è quello di salvare tutto nel proprio pc creando un vero e proprio server per poi inoltrare telematicamente a mezzo mail certificata le pratiche agli uffici comunali competenti, previa firma digitale.

Innanzitutto per prima cosa è necessario munirsi di firma digitale, le possibilità per ottenerla sono molteplici, ci si può rivolgere alle ASL di competenza muniti di tessera sanitaria o meglio CRS Carta Regionale dei Servizi richiedendo allo sportello il PIN, un codice uni personale di 5 cifre, altre possibilità sono proposte da società come Aruba, InfoCert tramite il software gratuito Dike o altre.

Esistono diversi tipi di Firma Digitale.

La Firma Digitale può essere utilizzata sia mediante Smart Card che mediante Business Key. Per utilizzare la Smart Card occorre disporre di un lettore apposito facilmente reperibile.

Il professionista incaricato a sua volta dovrà munirsi di firma digitale e a mezzo di lettore potrà autenticarsi sul portale Prometeo e agire da intermediario per la propria committenza, ogni documento andrà salvato in formato pdf, incluse le tavole grafiche e gli allegati.

Ogni file verrà compilato accuratamente online e scaricato dal portale in cartella sul pc in attesa delle firme, una volta firmato avrà estensione .pdf.p7m, verrà poi ricaricato in Prometeo, unendo i vari allegati in relazione alla tipologia degli interventi richiesti, un semaforo verde darà l'ok per l'invio della pratica.

Come sempre accade in questi casi, inizialmente gli intoppi e le criticità sono numerosi, ma poi attraverso la pratica ed un continuo affinamento del software messo a punto da Secoval, la procedura appare senza dubbio più snella e moderna.

Un passo tecnologico significativo in ambito di sviluppo e snellimento della burocrazia ancora pesante nel settore edilizio, che andrà sempre più a semplificarsi entrando nell'ottica del consueto agire.

Ovviamente è necessario un periodo di affiancamento tra la vecchia procedura e la nuova, abbandonare la firma autografa e la carta non è facile, ci vorranno collaborazione costruttiva tra le pubbliche amministrazioni , la Società di Servizi, la committenza e i professionisti che lavorano sul territorio.

Bene così, non è tutto oro quello che luccica ma la strada è segnata, che conduca alla reale semplificazione nell'interesse di tutti.

 

Studio AP

 

Per approfondire:

www.cmvs.it.

www.secoval.it

https://www.infocert.it/

http://www.pec.it