Maso Eberlehof

04/01/2018 Una finestra su Bolzano

 

Festeggiare il Capodanno in località suggestive rappresenta sempre un valore aggiunto. Uno di questi luoghi è senza dubbio la città di Bolzano. Nel periodo tra Natale e l'Epifania la città si veste di colori e infonde sensazioni magiche, tra atmosfere suggestive, mercatini e spirito natalizio. Sullo sfondo montagne innevate, tra cui spicca a occidente il Gruppo dolomitico del Catinaccio, Rosengarten in tedesco, più poeticamente giardino delle rose. Fenomeno naturale è la colorazione rosata che assume al tramonto, enrosadira, in lingua ladina. Celebre è anche la leggenda di Re Laurino da cui deriverebbe il nome del massiccio montuoso, che qui non narro ma invito ad approfondire.

Nei pressi di Bolzano alle pendici della conca valliva che la accoglie, si trova la località Santa Maddalena, zona vitivinicola classica, sede della tenuta Eberlehof vero è proprio affaccio privilegiato sulla città.

Fin dal 1312 é menzionata come tenuta, dal 1668 diviene proprietà della famiglia Zisser.

Attualmente la superficie vitata è di 10 ettari, i filari sono esposti a sud, a 300 metri di quota, orientata al biologico, vengono coltivati vitigni autoctoni a bacca rossa come il Lagrein e il Santa Maddalena, presenti anche Schiava, Merlot, Blaterle a bacca bianca, la raccolta è totalmente manuale, circa 100.000 bottiglie prodotte annualmente.

I sistemi di allevamento utilizzati  sono la pergola e la spalliera.

Nella bella cantina, dal soffitto ligneo, sono sistemate grandi botti intagliate in rovere  e moderne barrique francesi. Un pregevole e antico crocefisso in legno veglia dall'alto.

Qui si respira la tradizione che viene gelosamente tramandata e soprattutto tutelata.

 

Note di degustazione

 

In degustazione il Blaterle, giallo scarico, leggero e fresco, moderata alcolicità, solo acciaio, ottimo come aperitivo, ideale con pesce, asparagi.

Sudtiroler St. Magdalener classico, da schiava e lagrein, rosso rubino, discreta morbidezza, bouchet fruttato, buona eleganza, botti di rovere dopo la fermentazione, in abbinamento pasta, speck e formaggi tirolesi.

Terzo vino Lagrein in purezza, acciaio e dopo 15 giorni travaso in piccole e grandi botte di rovere, vino tipico, rosso rubino, ideale con cacciagione a piuma, formaggi stagionati. Si mantiene anche per 10 anni.

Ultimo vino proposto il Mabon, cuvèe di due vitigni Merlot e Lagrein al 50%, vinificato tardivamente per incrementare il tenore zuccherino che si i tramuterà in morbidezza alcolica nel calice. Dopo due anni i due vini vengono assemblati e passati in piccole botti di rovere per 12 mesi per poi essere imbottigliato.

Vino morbido, raffinato, variazioni di granato, complesso, in bocca vellutato, armonico, tannino rotondo. Palato avvolgente.

Trova appagamento con selvaggina, cervo e cinghiale, carne alla griglia, formaggio piccante, migliora fino a 15 anni.

Vini degustati con speck, salame e formaggio locale con esclusiva vista sul tramonto bolzanino.

Nei pressi del maso sulla collina trapuntata di vigneti è presente una chiesetta dal tetto spiovente in piccoli coppi,  dedicata a Santa Maddalena, 1300,  (St. Magdalena in Prazòll) cui le popolazioni del vecchio Tirolo sono molto devote, pareti  al suo interno riccamente affrescate. E' possibile visitarla previo appuntamento.

Prima di concludere. un breve accenno all'enogastronomia della città di Bolzano, sono presenti numerosi locali tradizionali ove assaporare piatti, vini e birra della zona. Degno di nota a mio giudizio è Franziskanerstuben, dall'omonima chiesa dei Francescani risalente a 1226 che si affaccia a pochi metri dal locale. Grande abside gotica, giardino adornato di rose.

Ospitalità sudtirolese: sala d'ingresso, tavoli ordinati, piacevolezza, si scende per una scala di pietra, appare una caratteristica stube, stupore, travi rustiche a vista e bancone in legno, pareti in sasso non intonacate, passato che rivive. Si cammina su assito ligneo grezzo, caldo, opacizzato dal tempo e dalla tradizione. Tavoli con rose rosse. Servizio cordiale e attento, menù elegante in grigio, cucina eccellente nel rispetto della stagionalità, raffinatezza, carta dei vini adeguata, il lagrein, da me degustato con carpaccio di cervo, eccellente.

Sicuramente un'esperienza appagante varcare la soglia d'ingresso.

 

E' tutto, anzi no, una fetta di sacher, doveroso.

 

Freut euch des Lebens

 

 

Online:

www.weingut-eberlehof.it

www.franziskanerstuben.com